Necessità di un utenza casalinga

Tanto devo solo guardare dei film

continua da WiFi e non WiFi dove cerco di spiegare in parole povere come funziona il WiFi.

È la premessa di ogni utente che ignora cosa significhi guardarsi un film o una partita. Riassumendo brevemente se scarico una pagina web ho qualche immagine. Le immagini pesano qualche Kbite se il sito è fatto bene qualche Megabite se chi gestisce il sito web è poco esperto, nulla che possa mettere in difficoltà una connessione ad internet moderna. In ogni caso anche se caricasse prima l’ultima immagine, poi la testata per poi ripassare al fondo della pagina l’utente non se ne accorge.
Un filmato (lo streaming è comunque un filmato) è una sequenza di immagini caricate una dietro l’altra, la sequenza deve essere rispettata e impegna un sacco di banda.
La banda non è un gruppo di persone che assaltano una diligenza vestite da cowboy ma è una porzione di dati in un determinato arco di tempo.
Spieghiamola paragonando internet ad un fiume, immaginiamo che le immagini siano dei grossi contenitori di acqua, che io devo riempire, per poterlo fare devo avere una tubazione che può essere grossa come un fiume o un tubo da innaffiare molto lungo da cui l’acqua esce con pacifica e serafica calma. La banda è il volume di acqua necessario per riempire il contenitore. In internet si valuta la qualità di una connessione in Gbit o Mbit al secondo (1 Gbit corrisponde a 1024 Mbit)
Ora torniamo al filmato, la pagina web può essere paragonata ad un piccolo contenitore da riempire, un filmato è un medio contenitore che va riempito e svuotato dalle 24 alle 120 volte al secondo (ogni immagine è un frame fps sarà quindi frame per second), un frame in FullHD (1080p) pesa circa 2 Mb, con un frame rate di 30 (tipo quello che si usa nella televisione digitale terrestre DVB-T) corrsiponde a circa 60 Mb al secondo.
Visto che il tutto è gestito da computer (si anche nel televisore, nel player video e in quasi tutti i dispositivi elettronici c’è una cpu, il firmware è il sistema operativo e programmi assieme anche se non lo vediamo) si possono usare i codec che sono paragonabili a delle macchine che tolgono l’aria ai sacchetti dei vestiti da mettere nell’armadio e la rimettono dentro quando si vogliono aprire gli stessi. A seconda del sito da cui scarichiamo i contenuti abbiamo bisogno di una banda diversa, si passa dai di 0,5 Mbps per video di bassa qualità ai 7,6 Mbps per i video in alta risoluzione (specifico che l'alta definizione e la bassa definizione sono termini non tecnici, fra qualche mese l'evoluzione tecnologica può considerare bassa qualità il FullHD di conseguenza la velocità minima si avvicinerà alla massima attuale)
La velocità della banda non basta, la gestione del traffico può mettere in crisi apparati di rete non pensati per un uso continuo e costante e la decodifica dei codec (rinfilare l’aria dentro il sacchetto e tirare fuori i vestiti) può mettere in difficoltà apparati e televisori.

Esigenze di Netflix

Prendiamo ad esempio netflix (3), questo è quello che riporta sul suo sito web
0,5 Mbps - Velocità di connessione a banda larga minima richiesta
1,5 Mbps - Velocità di connessione a banda larga raccomandata
3,0 Mbps - Velocità raccomandata per qualità SD
5,0 Mbps - Velocità raccomandata per qualità HD
25 Mbps - Velocità raccomandata per qualità Ultra HD

Si va bene, dopo tutte 'ste parole vogliamo arrivare ad un punto?

Wifi contro rete cablata nei muri

Tipo di rete Mbit/s
Wifi 802.11a (4) 1,5 - 54
Wifi 802.11n (4) 72 - 600
Wifi 802.11ac (5) 433 - 6933
Rete ethernet cablata in cat 6 (6) 1 Gb 1.000
Rete ethernet cablata in cat 6 (7) 10 Gb 10.240

Gergo tecnico.. saltate a conclusioni (a breve pubblicherò una spiegazione semplificata sulla rete ethernet)

Ovviamente questi sono dati teorici, la massima velocità possibile per la rete cablata e il range di velocità per le connessioni WiFi, in ogni caso l’access point e il cliente WiFi devono usare lo stesso protocollo, in genere gli access point sono multi protocollo, di conseguenza i due dispositivi prima di iniziare a lavorare scelgono un protocollo disponibile su entrambe gli apparati, stessa cosa accade per la rete cablata, router (che è l’apparato che si collega ad internet), switch (paragonabile alla multipresa, moltiplica le linee internet) cavi, connettori e cliente ethernet devono usare lo stesso protocollo visto che non esiste solo il 10Gb.
La velocità reale non sarà mai la velocità massima ma in ogni caso mentre il filo è solo vostro una connessione WiFi può avere notevoli interferenze e disturbi, distanza tra access point e cliente WiFi (posso dirlo che client WiFi mi piace di più) eventuali ostacoli (comprese persone e animali che si spostano in casa) incidono radicalmente con la velocità di connessione (banda o quantità di acqua che arriva al televisore).

conclusioni

  1. Visivamente potete intuire che tra una cosa condivisa tra molti (WiFi)e una cosa che usate solo voi (rete ethernet) la seconda è meglio
  2. Considerando che le esigenze delle utenze casalinghe sono e saranno sicuramente maggiori rispetto ad un utenza aziendale (sempre che dove lavorate non vi proiettino tutto il giorno film in HigFullStramegaFull Alta Definizione)
  3. L'accesso ai contenuti multimediali tramite internet incrementerà drasticamente nei prossimi mesi/anni
  4. L'uso del WiFi aumenterà e viste le sue caratteristiche tecniche descritte nel precedente articolo sarà sicuramente quasi inutilizzabile
Map mikrotik

map mikrotik

Le case e gli uffici devono essere cablati con una rete ethernet, sono soldi ben spesi e il costo è relativamente basso se affrontato in fase di costruzione o ristrutturazione, costi che possono diventare insostenibili se fatti successivamente. Chiunque vi dica che la rete non si usa più e che il WiFi è il futuro si sbaglia, non conosce la tecnologia del WiFi e non ha messo insieme tutte le informazioni che vi ho dato.

Wifi vero o falso?

  • "L'apparato XV34 della pincopallo funziona benissimo"
    oppure recensione su social o sito di vendita online "mi sono trovato benissimo, mi ha risolto tutti i problemi e fa persino il caffè"
    Se non siete in grado di capire dove sia l'errore di fondo, tornate all'articolo precedente, ci sono sicuramente apparati che funzionano meglio e altri che sono costruiti male e progettati peggio, altri che sono semplicemente assemblati male. Detto questo la valutazione di diversi apparati e diverse marche andrebbe fatta nella stessa posto, con le stesse interferenze e nello stesso momento. Il funziona bene in città con attorno decine di connessioni WiFi è un ottima indicazione, funziona bene in aperta campagna in una casa isolata è un informazione che lascia il tempo che trova.
    Se ho dei problemi con un apparato, può essere che siano tutti occupati i canali, ci siano delle interferenze da altri apparati o che semplicemente l'apparato è poco prestante o con l'uso ha diminuito le sue prestazioni (miniaturizzazione e dissipazione del calore sono una combinazione che crea problemi su apparati mal progettati o installati in posti con poco ricambio d'aria eo temperature elevate).
    Se avete dei problemi, comprate apparati di qualità, al secondo tentativo andato a buca (sarebbe meglio farlo prima, ma mi rendo conto che il costo un apparato sembra costi meno di pagare una consulenza e spendere tempo con il consulente) dovreste domandarvi il perchè non funziona.
    Tutto questo arriva da esperienza personale, abito in una piccola città all'ultimo piano, le frequenze sono quasi tutte sature e strautilizzate, ho cambiato 3 access point con connessione che andava e veniva utilizzando apparati di primarie marche e a pochi metri dall'access point. Se faccio marchette gratuite è perchè ho messo su un apparato a caso per vedere l'occupazione delle frequenze e per caso configurandolo come access point la connessione WiFi è diventata stabile e utilizzabile, e l'apparato non è mai stato tolto da dove era. Sono convinto che non sia la sola soluzione, ha un costo minore di altri apparati che ho utilizzato, può essere complesso da configurare e non fa il caffè ma funziona.
  • "volglio un access ponint che mi copra tutta la casa"
    Il WiFi non è il male assoluto, i telefonini e i tablet andranno comunque collegati via WiFi, ma come dicono tecnici molto più esperti di me è  da pessimi risultati avere un solo potentissimo access point che trapassa i muri bucandoli come il laser dell'astronave "la morte nera" di Star War, molto meglio avere distribuiti in casa dei piccoli access point uno per ogni area con poca potenza ma vicini agli utilizzatori. Torniamo agli esempi figurati, è meglio avere un urlatore con megafono a 30 metri di distanza o qualcuno che vi parla a pochi metri da voi?.
    Per fare questo dovete avere almeno una presa di rete in ogni stanza. Ci sono degli apparati della mikrotik (non mi pagano per questa marchetta anche se collaboriamo con loro) che costano decisamente poco, possono essere alimentati direttamente dalla presa ethernet, va predisposto uno switch PoE o va usato usato un alimentatore sulla linea ethernet vedi foto map)
  • "la rete fissa non si usa più, oramai si usa solo più il WiFi"
    Credo di aver argomentato a sufficienza nell'articolo precedente, anche se fosse così avere una presa ethernet in ogni stanza vi consente di usare meglio il WiFi e nel caso che si sbagli, avete la possibilità di risolvere i problemi futuri perchè avete almeno una presa per stanza.
  • "ho appena rifatto l'impianto elettrico e la linea telefonica non c'è"
    Senza linea telefonica non ho un punto di arrivo per installare un ADSL o una connessione moderna, di conseguenza scordatevi il wifi.

Fibra Adsl o 5G

beeeeeep!!!! e rebeeeep!!! errore
per prima cosa parliamo al limite di Adsl, falsa fibra (FTC fibra fino alla cabina di distribuzione con ultimi metri di collegamento in rame) fibra (fibra che arriva fino a casa FTH) e 4G ovvero lte (lte è lo standard europeo, vi conviene cercare apparati lte che sono sicuramente compatibili con i nostri operatori).
L’ADSL sta scomparendo, rimane solo fibra e falsa fibra che sono collegamenti permanenti e dedicati a traffico illimitato, la velocità determina la qualità dei film o video che potete visualizzare, funziona a prescindere non la condividete con nessuno.
Gli abbonamenti 4G sono abbonamenti con traffico massimo impostato, ogni operatore gestisce il massimo con regole diverse e non è inusuale che divida i 50 Gb mensili per i giorni medi del mese e superato quel limite continuate a navigare a velocità più basse. In ogni caso un film di netflix sul 4G occupa circa 1,5 Gb questo vuol dire che escludendo altri usi, guardando solo film potete vedere un film al giorno con un contratto da 50Gb. (se avete dati migliori siete i benvenuti)
In alcune zone non c’è scelta visto che non tutta l’italia è cablata con una rete al passo con i tempi, dove è possibile è sempre meglio la fibra (FTH o FTC)
Sto costruendo una casa nuova, cosa mi serve?
Partendo dal presupposto che alcuni elettricisti sono allergici alle reti cablate, che sicuramente vi diranno che il futuro è il WiFi e che se possono murano anche la presa del telefono perché tanto non serve (potrei farvi nomi e cognomi ma sorvoliamo) direi che si può supporre che il nostro modo di usare internet cambierà ancora nei prossimi anni, sicuramente il satellite verrà abbandonato la televisione è già stata surclassata dall’offerta di contenuti dei vari operatori internet, si può pensare che le esigenze future avranno bisogno di più banda e maggiore affidabilità. Con queste premesse direi che una presa di rete almeno al televisore vada portata, la presa telefonica deve esserci anche se siete in area tecnologicamente depressa. Un azienda non solo deve avere una rete ethernet cablata, ma non può più affidarsi ad una sola tecnologia di connessione, e anche se lo fa deve usare fornitori che utilizzano reti diverse e scollegate, con un dispositivo che nel caso cada una connessione sposta il traffico su una connessione attiva (non è fantascienza è il nostro lavoro, esistono aziende che continuano a lavorare anche sotto blackout del loro quartiere, manca la corrente e loro continuano a telefonare e a ricevere telefonate).
Limiti della rete cablata e soluzioni
La rete Ethernet per funzionare correttamente va separata dalle linee sotto tensione elettrica, deve passare in tubi separati e divisi dal resto dell’impianto elettrico. Ci sono dei casi in cui non si può fare diversamente e qui interviene la tecnolgia tenendo conto in ogni caso, che un cavo è per sempre (o quasi) qualsiasi apparato tecnologico aggiunge complessità e possibilità di guasti e ha un costo centinaia di volte maggiore di un cavo.

Consigli sulla linea internet

La presa telefonica deve essere all'ingresso dell'abitazione o dell'ufficio, in un pposto facilmente accessibile per i tecnici dell'assistenza, non deve essere collegata con il resto della rete di casa, ovvero l'impianto telefonico o di rete della casa deve essere portato a fianco della borchia telecom (o di qualsiasi operatore che vi porta la connettività) e ci deve essere un collegamento a filo scollegabile. Tecnicamente è in parte sbagliato, qualsiasi connettore attenua il segnale, in pratica vi salva dall'italica pratica dello scaricabarile, in caso di malfunzionamenti, fate fare la prova della linea senza nessun collegamento interno, se la linea interna è scollegata la causa del guasto deve essere dell'operatore e quando finalmente il tecnico delloperatore verrà a fare le prove o vi certifica che funziona tutto o fa funzionare tutto (l'esperienza insegna, fidatevi!)

1 fonte wikipedia https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_WLAN_channels
2 fonte https://www.geckoandfly.com/10041/wireless-wifi-802-11-abgn-router-range-and-distance-comparison/
3 fonte sito netflix https://help.netflix.com/it/node/306
4 https://en.wikipedia.org/wiki/IEEE_802.11n-2009
5 https://en.wikipedia.org/wiki/IEEE_802.11ac
6 https://it.wikipedia.org/wiki/Gigabit_Ethernet
7 https://it.wikipedia.org/wiki/10_gigabit_Ethernet e https://it.wikipedia.org/wiki/IEEE_802.3